Ieri sera il concerto a Villa Ada a Roma. Le parole di Pierpaolo Capovilla sono un macigno contro la nostra società e cosa questa è diventata. E l'entusiasmo che si percepisce in ogni loro esibizione dimostra come la gente creda in un cambiamento e nella forza che può avere la musica. Che non sia solo una facile melodia da consumare in fretta.
"Questa canzone avrebbe l'ambizione di narrare un fallimento, il fallimento della mia generazione. Io sono nato nel 1968 e vent'anni fa non mi sarei mai aspettato di ritrovarmi a vivere in un Paese così brutto, egoista e bugiardo come è diventato oggi".
(Pierpaolo Capovilla, introduzione a "E' colpa mia", Villa Ada (Rm) 20/06/10)
"E' colpa mia
se siamo diventati indifferenti
più poveri più tristi e meno intelligenti
è colpa mia
che non mi curo delle tue speranze
forse perché delle idee non so più che farne
è colpa mia
non ci avevo mai pensato
è colpa mia
non presto mai troppa attenzione
è colpa mia
perché non prendo posizione
è colpa mia
mi crolla il mondo addosso
se ci penso non me ne frega niente
è colpa mia
ho aperto gli occhi all'improvviso
e ho visto te e nessuna spiegazione
soltanto quando è troppo tardi
ti ricordi ch'è tutto vero
è colpa mia
ho aperto gli occhi all'improvviso
e ho visto te e nessuna spiegazione
figlio mio ci pensi, un giorno, tutto questo sarà tuo
neppure se ti vedo piangere riesco ad essere felice
neppure se ti parlo veramente
quando ti dico che per me non conti niente
neppure tu
è una vita spesa male
ma tanto ormai è finita e lo sai
perché è finita
era un autunno mentre l'inverno si avvicina
è colpa mia
se siamo diventati indifferenti
più poveri più tristi e meno intelligenti
perché non mi curo delle tue speranze
è colpa mia
se siamo diventati indifferenti
per piccoli egoismi e altrettante bugie
e nessuna spiegazione
è colpa mia
che non mi curo delle tue speranze
per piccoli egoismi e altrettante bugie
e nessuna spiegazione
figlio mio ci pensi, un giorno
tutto questo sarà tuo"
(Il Teatro degli Orrori, "E' colpa mia")
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Molto bello il testo anche se un po' sconcertante visto da genitore quale sono... Caro Passeggero mi spiega perché in musica non riesce ad arrivarmi così come l'ho letto? Trovo la base musicale troppo forte rispetto al testo... ma io non sono musicista, solo interprete e forse non lo capisco...
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